My journey: il mio percorso verso uno stile di vita migliore

Ciao a tutte!

Oggi pubblico questo articolo… con non pochi dubbi. Mi piace parlare e comunicare, ma a volte mi è difficile mostrare il lato più “privato” di me, mi blocco pensando che forse potrei annoiarvi con i miei pensieri, le mie considerazioni e in tutti questi mesi non sono riuscita a scrivere qualche riga sul nuovo percorso che ho iniziato.

E’ un pò difficile per me parlare di questo, ma credo sia giunto il momento “giusto” per farlo. Il mio corpo sta cambiando, comincia a vedersi palesemente e vi prenderei in giro se continuassi a postare foto e outfit facendo finta che tutto sia uguale a prima, senza dare almeno una spiegazione, dando per scontato che non servano. Ma io non voglio prendere in giro nessuno.
Mi sento sempre fedele a me stessa e a tutto quello che ho detto e pubblicato su questo  mio spazio, anche se ho intrapreso un percorso alimentare che mi ha portato a perdere svariati chili. Quello che vorrei fare oggi è raccontarvi qualcosa di me, per spiegarvi meglio i motivi che mi hanno portato a prendere questa decisione, che ha cambiato una parte della mia vita e del mio corpo.

Partiamo dal principio: sono sempre stata una bambina bassina e rotondetta. Sono alta (si fa per dire 😀 ) 152 cm. Una piccola elfa insomma. Sin da che ho ricordi, le parole descrittive sul mio fisico sono state “Bassina e ciccina, ciccina e bassina”. Ah già, dimenticavo anche “quattrocchi“, ma in fondo a me piace portare gli occhiali 😉 .

curvy salad comunione
Io alla prima comunione

In qualche periodo della mia vita sono stata anche vicina ad essere “normopeso”, ma credo di non esserci mai arrivata. Sicuramente però, mi ricordo il peso più alto che ho mai visto sulla bilancia: 92kg, all’inizio delle scuole superiori. Probabilmente ho pesato anche di più, ma dopo aver visto quella cifra il mio rapporto con la bilancia si è interrotto per tanti, tanti anni.

Con una amica nel 2008
Con un’ amica nel 2008

Lungi da me farne tutta una questione di peso, ma è chiaro che 92kg su 152 cm di altezza non erano il massimo della salute e ovviamente questo comportava anche essere una adolescente “diversa” che non poteva vestirsi seguendo la moda, ma al massimo vestirsi con ciò che “trovava”, ovviamente con varie ripercussioni “tristi” che probabilmente molte di voi possono immaginare.

Capodanno 2014.. chi mi segue su FB l'avrà già vista :-)
Capodanno 2014.. chi mi segue su FB l’avrà già vista 🙂

Torniamo ad oggi, anzi a Febbraio 2015: mi trovo nuovamente appesantita- diciamo così- vicina agli 80kg. Salire due rampe di scale per arrivare in ufficio diventa una sfida: arrivata alla scrivania sono sudata e il cuore mi batte fortissimo, nemmeno avessi fatto una maratona.
La cosa mi spaventa molto, ma non so cosa fare: altre volte avevo provato a fare delle diete, tra cui la Dukan, ma tutte erano durate poco e niente, con perdite di chili che ho ripreso poco dopo e con gli interessi.

Nonostante il mio “orgoglio curvy” che dopo tanto tempo mi aveva fatto fare pace con lo specchio, mi sono resa conto che non potevo andare avanti così: ero una venticinquenne che non riusciva a salire le scale. Non era un pò troppo?
Complice il consiglio di una carissima amica ( ❤ ), mi affido alla sua stessa dietista e il 18 febbraio ha inizio un nuovo percorso composto da dieta e un pò di movimento, almeno 30′ tutti i giorni.

All’inizio è stata dura, lo ammetto, ma dopo le iniziali perplessità della famiglia, dovute ai miei precedenti “fallimenti”, ho avuto il loro sostegno al 100%, insieme a quello del mio fidanzato… mi hanno sostenuta e motivata.

La cosa più straordinaria di tutto questo percorso, non è stata la perdita di peso in sè, ma la scoperta di un amore per il cibo sano, di un amore per quei brevi trenta minuti di attività fisica (principalmente home workout – esercizi in casa) e amore e rispetto verso il mio corpo, cosa che mi ero negata in tutti questi anni.

Ora, ad Ottobre 2015, sono qui a raccontarvi la mia storia, per dare quindi una spiegazione del perchè i miei post di outfit sono stati scarsi in questo periodo, a parte il post di luglio in cui però i primi cambiamenti erano già evidenti.

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Il mio corpo stava -e sta tuttora- mutando. Fare acquisti o decidere cosa mettere per un outfit diventava difficile. A volte mi guardavo allo specchio e non capivo più chi ero, a chi corrispondesse l’immagine che vedevo riflessa.
Per questo sono “sparita” dal blog, anche se mi avete sempre “vista” su Facebook 🙂

Cosa dire oltre a questo? Ora le scale non sono più una sfida, ma la normale quotidianità che ormai non mi pesa più. Guardarmi allo specchio non è più motivo di frustrazione, ma un momento qualsiasi: ciò che deve essere. Non sono diventata una “fissata” con dieta o sport, ma sicuramente ho più consapevolezza nelle mie scelte alimentari: se un giorno mi voglio mangiare un dolce lo faccio senza problemi, probabilmente l’unica cosa che farò è prediligere qualcosa di artigianale o fatto in casa, rispetto ad una merendina confezionata piena di ingredienti “artefatti”.
Questa per me è la cosa più bella che ho imparato in questo periodo, a volermi più bene, nelle piccole cose.

Questo post vuole anche essere di motivazione per tutte le ragazze, le donne che non si sentono a proprio agio con il loro corpo o che non si sentono in salute dentro al loro corpo. Se volete intraprendere uno stile di vita diverso, FATELO! Non aspettate di doverlo fare per qualcun’altro, o di cambiare per qualcuno che ve lo chiede. Qualsiasi sia la vostra motivazione per intraprendere uno stile di vita diverso, abbiate coraggio. Siate convinte nella vostra decisione. Chiudete le orecchie quando sentite criticare la vostra scelta o quando ci sarà chi vi dirà che non ce la farete. Non avete bisgno di pareri altrui, avete bisogno solo di voi stesse. GARANTITO ❤

Se invece vi sentite bene così, non permettete mai a nessuno di farvi sentire inadeguate, di non essere voi stesse. Questo blog sarà sempre a favore dell’amore per noi stesse!

Amarci e volerci bene è una cosa che dovremmo fare a prescindere dal numero segnato dalla bilancia.

E se avete voglia di condividere le vostre storie, i vostri percorsi, o se volete sapere qualcosa in più su ciò che ho fatto, lasciate un commento e io sarò felice di rispondervi!!

Un abbraccio ❤

7 pensieri riguardo “My journey: il mio percorso verso uno stile di vita migliore

  1. Stare bene con se stessi è la cosa più importante, come lo è anche la salute. Ci vuole forza e intelligenza per mettere in discussione il proprio modo di vivere e cercare di cambiare quello che c’è di sbagliato, se questo ci provoca dei disagi e non ci fa stare bene. Hai fatto bene a condividere la tua storia 🙂

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  2. adoro come scrivi, ma soprattutto cio che scrivi, mi ci rivedo tanto, e sono contenta di questo tuo mutamento volto a stare bene e ad amarti. in primis perchè aver chi ti ama e sostiene accanto è importantissimo, e in secondo luogo perchè sei bella, bellissima, ed è giusto che quel che si vede da fuori riempia anche tutto il tuo cuore. Complimentoni, continua cosi! ❤

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